Mi sento escluso

Ci sono altri padri che si sentono esclusi perché la loro moglie allatta esclusivamente? Mia moglie mi parla sempre della sua esperienza unica con nostro figlio, quando lei lo nutre.

Mi piacerebbe a volte dargli il biberon in modo che anche io possa nutrire mio figlio e trovare questo attaccamento speciale al bimbo. Qualcun altro ha sentito la stessa cosa?

Non puoi allattare ma puoi per esempio cullare. Gli uomini con voci basse e profonde sono adattissimi per
cullare, far addormentare, portare in braccio.

Non pensare al biberon, pensa alle altre cose belle che puoi fare con il tuo bimbo.

Un'altra soluzione è quella di chiedere alla madre di tirarsi il latte, in modo che puoi dargli il biberon lo stesso.

In questo modo tu puoi dargli lo stesso il biberon, sentirsi "meno escluso" e dare un po' di sollievo a tua moglie.

Ciao Maxi,

benvenuto. Innanzitutto, ad essere sincero, io non ho mai avuto questa sensazione, per cui posso anche dire delle cose inesatte.

In ogni caso io eviterei il biberon, anche con il latte tirato (sempre che non sia lei a chiedertelo)... Il tuo bimbo e` ancora piccolissimo, perche` confonderlo? Avrai tempo di alimentarlo, aspetta ancora qualche mese poi potrai sbizzarrirti con le pappe.

Grazie delle risposte. In effetti mia moglie già si tira il latte perché lavora part time e lascia il latte in frigo per la mamma o la baby sitter. A volte è capitato che anche io do il bibe, ma ovviamente non è la stessa cosa. Diciamo che mi sento escluso più verso la sera, quando magari vorrei stare un po' con lei ed invece me ne sto a guardare la tv da solo mentre lei è di là che lo fa addormentare allattando.

E perché mai dovresti sentirti escluso? Goditi quello che puoi fare, invece, come ti hanno già detto. Noi papà possiamo tanto giocare, cullare, ecc... potrai portarlo in giro, ecc... non ora.

Non ho mai pensato a sentirmi escluso per l'allattamento, mi sentirei escluso se non mi desse almeno un po' di attenzioni come prima. Ma bisogna capirle le mamme... non è facile per i primi tempi, forse noi ci comportiamo un po' come i fratelli maggiori gelosi dell'arrivo della sorellina/fratellino.