sapere quando portare il bimbo dal dottore

Sapere quando portare mio figlio dal dottore è sempre un problema per me. Ho un bravo pediatra ma è difficile per me capire quando è veramente malata.

Per esempio un giorno aveva la febbre alta a 40. Ho chiamato lo studio e mi disse di non preoccuparmi, basta che sembrasse attiva e che mangiasse. Sembrava in effetti ok, a volte sorrideva pure... poi ad un tratto mi sembrava mogio e l'ho portato.

Aveva un'infezione e dovette prendere degli antibiotici. Ho chiesto al dottore per una guida alla febbre. Lui cercava di dirmi sempre le stesse cose, che la febbre è una difesa, bla bla. Però ad un certo punto gli ho detto: "Be', ci sarà un limite, cioè se un bimbo ha 40 e mezzo che faccio? Lo lascio a casa?".

Alla fine ha capito, mi ha detto che all'incirca tutto ciò che supera 39 e mezzo merita una visita.

Voi come fate? Portate sempre i bimbi con la febbre, avete una temperatura "limite"? I vostri pediatri vi prendono sul serio o cercano sempre di minimizzare?

Anche io ho sempre difficoltà a sapere quando portare i miei dalla pediatra. Non voglio sprecare un viaggio (abbiamo una pediatra bravissima ma sta a 30 km da casa e devo farmeli con un bimbo che piange in macchina, ecc...). Però per scrupolo ce lo porterei lo stesso, potrebbe essere qualcosa di serio.

La mia pediatra è brva perché non mi fa mai sentire ridicolo quando le porto i bimbi. Ha anche un servizio di segreteria efficace. La chiami, le lasci un messaggio e ti richiama subito dopo l'infermiera che ascolta i sintomi e mi consiglia se sia il caso o no di portarle il bimbo. Certo, costa, ma ne vale la pena.

Il mio pediatra è molto bravo e visita sempre, anche se non c'è bisogno, ma io di solito aspetto a portarceli se proprio ce n'è motivo, perché poi capita magari che si prendano veramente una malattia con tutti i germi nella sala d'attesa!

Io credo che semplicemente un bimbo vada portato dal dottore solo
in emergenza. Con i miei praticamente tutte le volte che ho
"ceduto" al portarli dal dottore, era sempre un "falso
allarme". Con il tempo e la pratica uno diminuisce questi falsi
allarmi. Credo che non siano salutari né per il bimbo (che si
vede portato troppe volte dal medico) sia per il medico (che
magari si "rattrista" perché i suoi pazienti vengono solo per
delle scemate e si trova soltanto a dire: "Signora, è solo un po'
di febbre").

Mio figlio lo porto dal pediatra quando dice mia moglie. Su queste cose non mi va di controbattere.
Se lei pensa che ce ne sia bisogno, ok, fosse per me non ce lo porterei mai.

Felix ha scritto:fosse per me non ce lo porterei mai.

siamo tutti un po' cosi`, vero, a parte la specie di "papas apprensivus", tanto perniciosa di questi tempi.

Lino ha scritto:siamo tutti un po' cosi`, vero, a parte la specie di "papas apprensivus", tanto perniciosa di questi tempi.

Anche molto comune, almeno fra le persone che conosco... sembro io quello irresponsabile.
Mi ricordo di una volta con Grazia con la diarrea e vomito. C'era mia suocera in casa.
Volevo aspettare, mi sembrava comunque una cosa da poco e mia suocera tutta preoccupata
convinse mia moglie ad andare al Pronto Soccorso.

Risultato: nulla (ma la dottoressa al ps comunque non ci rimprovero`, forse perche'
ne hanno tanti di casi simili).

Con Andrea finora non abbiamo mai avuto problemi di urgenze.

Meglio così, perché mia moglie si farebbe veramente prendere dal panico. Già in gravidanza siamo stati due o tre volte al ps perché sentiva dei dolori (che poi non era nulla).