Grande problema con Katia!

Mi chiama ieri mattina la mia ex dicendo che la settimana di vacanza di Katia che doveva fare da me è annullata. Ero scioccato ed ho chiesto il motivo.

Michela (la mia ex) mi ha detto che domenica sera Katia era a piangere in camera sua di sopra... e che dopo un'ora di interrogatorio le ha detto che pensava di essere incinta. Aveva già preso due test di gravidanza positivi... ma per Dio ha 14 anni, come è potuto succedere? Ma sua madre non la guardava? Be', non c'è bisogno di dirlo, non è che mi stupisco molto...

Stamattina mi ha richiamato dicendomi che comunque magari Katia è meglio che venga lo stesso perché ha bisogno di distrazioni dal suo ragazzo (non mi ha detto neppure come si chiama) così... così mi troverò mia figlia che viene il 12 giugno... ma come afrontare sta cosa? Devo semplicemente lasciarla in pace perché ne avrà già abbastanza di prediche da sua madre o cosa? Non sono abituato a trattare con figlie adolescenti, la vedo molto poco. Aiuto!

Mi dispiace non posso proprio immaginare come ti senti.

Tua figlia ha bisogno di te ora più che mai, ha bisogno di suo
padre, del suo abbraccio. Non di una persona qualunque, di TE.

Ama tua figlia e dille che qualuque cosa scelga tu le sarai
vicino.

Poi... riguardo al fatto che in parte accusi tua moglie... be',
ci vuole solo un minuto e per quanto uno si sforzi non può essere
sempre lì a controllare.

Buona fortuna, in ogni caso, noi siamo qui.

imho.

Ci sono un sacco di cose peggiori che possono capitare. Non sto
provando a dirti che è una sciocchezza, solo che non è proprio
lontanamente vicino ad un grosso affare.

Io per quanto possibile darei ocnforto, un posto protetto per riposare e per raccogliere i suoi pensieri durante la tempesta, un posto dove chiudere gli occhi e prendersi un minuto per sé.

A questo punto, quel che è stato è stato, ci sono due cose che il futuro può portare: speranza o disperazione.

Questa ragazza non è da sola, ci siete voi, anche se separati, che sicuramente le vogliono bene e che saranno presenti. Non ti conosco, ma conosco un sacco di persone che hanno avuto problemi peggiori.

Io mi concentrerei sulla speranza e sulle potenzialità piuttosto che sui suoi errori. Tu potrai sempre capire le sue paure e fare da sfogo per calmarla. Un bel po' di persone hanno bambini. La tua non è l'unica ragazza madre. No, d'accordo, non è una cosa "perfetta", ma l'imperfezione è la regola piuttosto che l'eccezione quando si tratta di bimbi.

Le sue chance di avere una vita felice non sono mica azzerate... ci vuole semplicemente un po' più di pianificazione.

Ti direi "buona fortuna", ma credo che sia non necessario visto che comunque lei è già fortunata ad avere un padre come te che si interessa.

Goditi l'avventura e vivila meglio che puoi.

Prima di tutto solidarietà.

Vorrei solo commentare un paio di cose che ho notato nelle altre risposte.

Mi è proprio piaciuto il commento di lucelisa. Non puoi tornare indietro, ora puoi soltanto far andare avanti le cose.

Lo so che il fatto che sia accaduto sotto la tutela della tua ex ti fa arrabbiare, ma questo non significa nulla che l'abbia trascurata, poteva benissimo succedere sotto la tua sorveglianza.

Io spero che tutto vada al meglio, penso specialmente nel rapporto fra te e tua figlia. Pensa alla gioia ed all'eccitazione che sicuramente avevi visto che stava per passare una settimana con te e prima di sapere di questa notizia; cerca di ricatturare quella gioia, almeno una parte, ce la puoi fare. Certo non potrai ignorare il fatto, ma non è che per tutta la settimana che starete insieme dovrete parlare di gravidanza. In bocca al lupo.

Francamente non è che cerchi di farti sentire peggio, ma non è una sciocchezza.

Certo, non è che si è rovinata la vita, ma questa cosa la cambierà in un modo ENORME. E sua madre farà la madre anche di questo bambino. Magari no, ma probabilmente. Tua figlia è così giovane e non è possibile che faccia le sue cose come andare a scuola e vivere la sua vita da ragazza senza che la sua madre si prenda cura del bimbo. Una cosa veramente triste. Mi dispiace che tu debba passare questo. Sarà dura per tutti e tre. Magari un po' meno per te, visto che tua figlia non abita in casa tua, ma chi lo può sapere?

Comunque, a parte le ovvie preoccupazioni che avrebbe ciascuno di noi se fosse al tuo posto, non c'è proprio nulla che possiate fare, a parte starle vicino. Quello che è fatto è fatto. Non puoi mica cambiare una virgola sgridandola o punendola. Magari, un giorno, le farai capire quanto questo evento ti abbia deluso, cosa avresti desiderato per lei di meglio, ma c'è tempo per questi discorsi, per ora manterrei un atteggiamento del tipo: "Sono qui per te, e ti sto vicino qualunque cosa accada".

Davvero, alla fine, quando tutto è fatto e detto, le cose si aggiusteranno. Saranno un po' dure, ma poi starete bene. Lei starà bene e tu avrai un bellissimo nipotino. Diventerete più foti e una nuova vita crescerà nella vostra famiglia.

Mi chiama la mia ex dicendo Katia non le vuole dire chi è il padre, neppure quanti anni ha, forse ha paura che lo denunciamo o altro. Stamattina sono andate a fare un test di gravidanza con il sangue ed è positivo. Non sa ancora che fare, ha solo 14 anni, non sa se abortire o se darlo in adozione. Mi dice che Katia è sconvolta ma come se non fosse una cosa vera, ma come un film... questo mi ha fatto infuriare perché sembra che non capisca la gravità del fatto.

Mia moglie mi ha pure chiesto se volessi IO adottare il bimbo, le ho detto di no, ne ho altre già due, e poi questo non lo sentirei mio, è di mia figlia. Se vuole può venire qui dopo la nascita, se se lo vuole tenere, ma ci deve pensare lei a crescerlo e nel frattempo andrà a scuola.

Spero proprio che riuscirete a capire chi è sto tipo, così che si faccia vedere. Sia che sia grande da mettersi con una minorenne, oppure magari un suo coetaneo che faccia il padre, da subito, anche così piccolo. È stato lui, mica io. Lo so che sembro severo ma se fossi io in te diventerei una jena. Toglierei tutto a mia figlia. TUTTO. Fino a che non mi tira fuori il nome di sto tipo. Non la farei uscire, se non per andare a scuola, niente telefonate, niente pc, niente cellulare. Niente, solo leggere un libro.

Non è possibile che uno passa di lì, si diverte con mia figlia e poi scappa nell'anonimato. No, non se ne parla proprio. Voi genitori meritate di sapere la verità. Del resto anche vostra figlia vi ha messo nei guai, ha fatto sesso e senza precauzioni e voi dovete ora affrontare tutto questo e lei si arroga il diritto di non dirvi chi è stato a metterla incinta? Ma non se ne parla proprio. Se questo qui è stato uomo abbastanza da metterla incinta deve essere uomo abbastanza da fare il padre.

Allora, sebbene io COMPLETAMENTE approvi il post precedente dove si diceva di tenere una linea dura per ottenere le informazioni sul papà, mi domando se non sia possibile un altro approccio. Mi sembra che la cosa importante, ora, sia invece rivolta alla sua vita, a come cambierà. Sia che tua figlia terrà o no il bambino, la sua vita sarà inesorabilmente cambiata. E se voi partecipaste in questo suo cambiamento, lei magari si può sentire responsabilizzata e, in questa responsabilizzazione, lei POTREBBE improvvisamente capire che anche il padre di questo bambino dovrebbe condividere con lei questo processo... è solo un'idea.