Ci sono essenzialmente tre metodi che vedo applicati tra i miei
amici:
1) Pago tutto io. In questo metodo il marito paga tutto ciò che è
"comune", ossia spesa alimentare, bollette, eventuale
mutuo/affitto. Lo stipendio della donna serve solo per lei stessa
e per, eventualmente, supporto per le spese straordinarie
(dentista, vacanze, magari cambio casa o mobili).
2) Metà per uno. Questo metodo lo vedo applicato in coppie non
più giovanissime di pari o simile condizione sociale.
3) Suddivisione per capitoli di spesa. Per esempio il marito
paga la casa (bollette / affitto), ma magari la benzina la paga
la moglie e cose di questo genere.
---
Un sistema equo potrebbe essere una specie di proporzionalità;
cosa che renderebbe le parti eque anche se guadagnano
diversamente.
Supponiamo una coppia in cui il marito guadagna di più della
moglie; mettiamo dei numeri, per esempio il marito guadagna 1300
Euro al mese e la moglie 900 perché magari fa un part time.
Entrate totali 2200 Euro.
Supponiamo che tutte le spese comuni siano 1800 Euro. Se si
facesse metà per uno sarebbe ingiusto per la moglie che dovrebbe
versare tutto il suo stipendio.
Un sistema proporzionale è invece questo
1300 : 900 = x : y
x + y = 1800
Ossia il rapporto fra gli stipendi dovrebbe essere uguale al
rapporto fra le uscite. La somma delle uscite è 1800 Euro.
Sostituendo abbiamo:
x = 1800 - y
Ossia, portandolo nella prima equazione:
1.44 = (1800 - y) : y
Moltiplicando per y:
1.44 y = 1800 - y
Fattorizzando:
2.44 y = 1800
Ossia:
y = 737,70 Euro
E quindi:
x = 1062.30 Euro
Come si vede il maschio in questo caso paga circa 300 Euro in più
della moglie.
Alla moglie rimangono
162.30 Euro per le sue spese personali.
Al marito rimangono
237.70 Euro per le sue spese personali.
La differenza di stipendio, che era di 400 Euro, ora si è
ridotta, tolte le spese, a soli:
237.70 - 162.30 = 75.40 Euro
Questo metodo è abbastanza equo. Si potrebbe obiettare che un
sistema equo potrebbe anche essere un sistema che, tolte le
spese, faccia rimanere per entrambi un pari stipendio per le cose
personali.
Ma questo è molto semplice: si mette tutto in una cassa comune,
si tolgono le spese e quello che rimane si divide in due.
ossia
2200 - 1800 = 400 Euro avanzati
Ciascuno si prende 200 Euro e buonanotte.
Il vantaggio di questo metodo è la semplicità.
amici:
1) Pago tutto io. In questo metodo il marito paga tutto ciò che è
"comune", ossia spesa alimentare, bollette, eventuale
mutuo/affitto. Lo stipendio della donna serve solo per lei stessa
e per, eventualmente, supporto per le spese straordinarie
(dentista, vacanze, magari cambio casa o mobili).
2) Metà per uno. Questo metodo lo vedo applicato in coppie non
più giovanissime di pari o simile condizione sociale.
3) Suddivisione per capitoli di spesa. Per esempio il marito
paga la casa (bollette / affitto), ma magari la benzina la paga
la moglie e cose di questo genere.
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Un sistema equo potrebbe essere una specie di proporzionalità;
cosa che renderebbe le parti eque anche se guadagnano
diversamente.
Supponiamo una coppia in cui il marito guadagna di più della
moglie; mettiamo dei numeri, per esempio il marito guadagna 1300
Euro al mese e la moglie 900 perché magari fa un part time.
Entrate totali 2200 Euro.
Supponiamo che tutte le spese comuni siano 1800 Euro. Se si
facesse metà per uno sarebbe ingiusto per la moglie che dovrebbe
versare tutto il suo stipendio.
Un sistema proporzionale è invece questo
1300 : 900 = x : y
x + y = 1800
Ossia il rapporto fra gli stipendi dovrebbe essere uguale al
rapporto fra le uscite. La somma delle uscite è 1800 Euro.
Sostituendo abbiamo:
x = 1800 - y
Ossia, portandolo nella prima equazione:
1.44 = (1800 - y) : y
Moltiplicando per y:
1.44 y = 1800 - y
Fattorizzando:
2.44 y = 1800
Ossia:
y = 737,70 Euro
E quindi:
x = 1062.30 Euro
Come si vede il maschio in questo caso paga circa 300 Euro in più
della moglie.
Alla moglie rimangono
162.30 Euro per le sue spese personali.
Al marito rimangono
237.70 Euro per le sue spese personali.
La differenza di stipendio, che era di 400 Euro, ora si è
ridotta, tolte le spese, a soli:
237.70 - 162.30 = 75.40 Euro
Questo metodo è abbastanza equo. Si potrebbe obiettare che un
sistema equo potrebbe anche essere un sistema che, tolte le
spese, faccia rimanere per entrambi un pari stipendio per le cose
personali.
Ma questo è molto semplice: si mette tutto in una cassa comune,
si tolgono le spese e quello che rimane si divide in due.
ossia
2200 - 1800 = 400 Euro avanzati
Ciascuno si prende 200 Euro e buonanotte.
Il vantaggio di questo metodo è la semplicità.